Borsite al ginocchio

Parlando di borsite al ginocchio, detta anche prerotulea, facciamo riferimento ad un’ infiammazione della borsa sierosa prepatellare, localizzata anteriormente e distalmente dalla rotula. La causa del suddetto stato patologico è il risultato di traumi recidivi, come ad esempio stare inginocchiati su superfici dure (stato infiammatorio definito ginocchio della lavandaia).
Anche eventi traumatizzanti acuti come un forte impatto possono essere causa di un’emorragia locale che, penetrando nella borsa provoca una irritazione ed una successiva infiammazione, in questo caso definita borsite acuta traumatica.
calcio, lotta, rugby, football, pallavolo, pattinaggio e ginnastica artistica sono alcuni degli sport dove vengono registrati i più numerosi casi di borsite al ginocchio.
Addirittura nei casi in cui si associa una lesione cutanea, gli stafilococchi, germi che popolano il mosaico fluido della cute, sono in grado di infettare la borsa dando luogo a quella che viene definita borsite settica.

DEFINIZIONE DI BORSITE:Le borse sono sacche sierose ricche di liquido lubrificatore, essi permettono lo scorrimento senza attrito dei tendini sull’articolazione. Generalmente le borse sieriche sono rivestite da un sottile strato di liquido ma, in particolari condizioni possono infiammarsi assorbendo fluidi al loro interno, da qui il classico fenomeno di rigonfiamento definito borsite

DIAGNOSI:
La borsite viene generalmente diagnosticata attraverso un esame clinico obiettivo, effettuando una valutazione sintomatologica del paziente. Non vengono effettuate ulteriori indagini diagnostiche quali radiografia(RX) e risonanza magnetica(RMN) ma possono essere utili ad escludere ulteriori complicazioni come le fratture.

SINTOMATOLOGIA:
La borsite al ginocchio rientra nelle casistiche numericamente più comuni per rigonfiamento e dolore di questa articolazione. Non è raro percepire una zona gonfia apprezzabile al tatto sopra alla rotula, molto spesso associato ad una limitazione della mobilità articolare, arrossamento e calore.
Il movimento tende ad aggravare il dolore, come anche la palpazione e l’inginocchiamento.

COME INTERVENIRE:
Conoscere l’eziologia della borsite al ginocchio ci conduce ad intervenire in differenti modi con la cura.
Gli impacchi freddi servono a controllare l’emorragia, sono consigliati 4 applicazioni crioterapiche da 10-20 minuti per almeno 3 giorni.
Successivamente è consigliato un bendaggio compressivo che associato al riposo permette una riduzione della sintomatologia dolorosa nell’arco di 7 giorni.
siccome la borsite è un fenomeno che si presenta a seguito di recidivanti, tende generalmente a cronicizzare rendendo più complesso e lungo il periodo di totale guarigione.
Nelle casistiche più importanti l’intervento del medico può arrivare alla aspirazione del liquido in eccesso oppure ad un intervento locale di asportazione chirurgica.
Il protocollo RICE resta sempre importante ed altamente consigliato.
REST(riposo)
ICE(ghiaccio)
COMPRESSIO(compressione)
ELEVATION(elevazione)

BORSITE SETTICA: per quanto riguarda questa particolare forma di borsite, viene inoltre consigliato, oltre al protocollo RICE, l’utilizzo di antibiotici e l’attenzione alle norme igieniche per debellare l’infezione.

BORSITE INFRAROTULEA: tale infiammazione risulta essere molto più rara dei precedenti quadri patologici e può essere ricondotta alla presenza di una complicanza del morbo di Osgood-Shattler, oppure alla presenza di un frammento osseo.
Il dolore è generalmente localizzato nel tratto inferiore del ginocchio ed il trattamento, spesso conservativo, è simile a quello della borsite prerotulea.